Spalato, cosa vedere nella vivace città croata
Origini antiche e un’atmosfera tipicamente mediterranea, Spalato è la località croata più ricca di storia. Ecco cosa non puoi perderti
Spalato (Split in croato) è la seconda città più grande della Croazia e capoluogo della regione Spalatino-Dalmata. Sorge su una penisola che si affaccia sull’Adriatico. Fu fondata come colonia greca di Issa (la moderna Lissa), mentre nel 293 d.C. l’imperatore romano Diocleziano decise di iniziare la costruzione del Palazzo, di fronte al mare.
Dopo la seconda guerra mondiale Spalato entrò a far parte della Repubblica Socialista di Croazia, repubblica costitutiva della Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia. Dalla dissoluzione della Jugoslavia, nel 1991, fa parte della Croazia indipendente.
La meta principale di Spalato non sono le spiagge, anche se ce ne sono di molto belle, ma il suo ricco centro storico, che dal 1979 fa parte del Patrimonio Mondiale dell’Unesco. La città sorprende i visitatori con la sua atmosfera vivace tipicamente mediterranea e con il fascino delle sue origini antichissime, che sono evidenti in ogni angolo del suo centro storico.
Anche la proposta gastronomica di Spalato è molto ricca e variegata. Soprattutto al centro della città ci sono taverne e ristoranti, specialmente sulla Riva, dove è possibile gustare tante specialità locali, come pesce fresco appena pescato o piatti di carne altrettanto prelibati.
Cosa vedere in un giorno a Spalato
Palazzo Diocleziano
Una piccola città nella città, nel cuore pulsante di Spalato. Il Palazzo Diocleziano è una meraviglia artistica, culturale e storica risalente all’antica Roma, tra i meglio conservati. Fu fatto erigere nel IV secolo d. C. da Diocleziano, uno degli ultimi grandi imperatori romani. Per la costruzione furono utilizzati la splendida pietra bianca di Brac ed altri marmi pregiati, che creano un suggestivo contrasto con il blu del mare sullo sfondo. Fu, inoltre, decorato con sfingi e colonne provenienti dall’Egitto. Vi si accede su quattro lati, attraverso imponenti porte i cui nomi sono ispirati a quelli di quattro metalli: Porta Bronzea, Porta Argentea, Porta Ferrea e Porta Aurea. Davanti a quest’ultima c’è la statua di Gregorio di Nona: secondo la tradizione locale toccare l’alluce sinistro della statua porterebbe fortuna.
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Il Palazzo Diocleziano è un labirinto di stradine intrecciate e piazze pittoresche in cui poter esplorare ogni angolo e scorcio, animate da bar, ristoranti e negozietti e, ovviamente dai resti di monumenti, chiese e templi costruiti da Diocleziano. Caratteristico il Peristilio, il vero cuore della città, caratterizzato da un affascinante colonnato romano in cui l’imperatore incontrava i suoi sudditi: tra le colonne è collocata una bellissima sfinge. In quest’area si trova anche il Tempio di Giove, il Vestibolo, un’ampia sala con una cupola aperta verso il cielo che anticamente era l’ingresso alle sale imperiali, e i Sotterranei del Palazzo, un tempo sbocco verso il mare e utilizzati come magazzini, oggi sede di un mercatino di souvenir e punto d’accesso al Palazzo dalla Riva, il lungomare della città. Situata nel cuore del Palazzo la cattedrale di San Doimo si staglia imponente, in tutto il suo splendore, sulla città di Spalato. Sul campanile è possibile ammirare un meraviglioso panorama della città.
Il parco Marjan
È una riserva naturale situata su una collina a picco sul mare. Gli abitanti di Spalato cominciarono a piantare pini sul monte Marjan nel 1852, trasformando un’area del territorio arida e brulla in una grande oasi di relax, in cui oggi ci sono uno zoo cittadino, tre musei e numerose piste ciclabili e per il jogging. Qui si può trascorrere il tempo libero, passeggiando tra boschi, pinete, sentieri, cappelle medievali e punti panoramici. Molti turisti, invece, si cimentano nella salita sul colle Marjan per ammirare l’incredibile vista della città dall’alto. Sono, infatti, presenti ben tre punti panoramici, da cui si può vedere la città vecchia.
La Riva
È il lungomare di Spalato, il più noto ed importante spazio pubblico della città. Un lungo viale “scenografico”, di circa 250 metri, molto vivace e animato sia di giorno sia di notte, ristrutturato nel 2005. Costeggiato, sul lato interno, dal monumentale Palazzo di Diocleziano, dalla Riva si può ammirare il celebre palazzo dall’esterno e attraversare la Porta di Bronzo. È da sempre palcoscenico della vita cittadina dove hanno luogo diversi eventi culturali, feste cittadine (come lo sfrenato Carnevale) e festeggiamenti sportivi. Vi si trascorrono momenti di relax ammirando il mare, tra palme, alberi, aiuole fiorite e una serie infinita di bar e ristoranti all’aperto, dove spalatini e turisti amano fare colazione o sorseggiare drink al tramonto.
Il Museo Archeologico
Fondato nel 1820, è il più antico museo archeologico croato e uno dei più importanti del Paese, soprattutto per la sua sezione di età romana. Gli oggetti esposti, infatti, arrivano per lo più dal palazzo di Diocleziano e dagli scavi di Salona. La collezione espone anche diverse testimonianze paleocristiane e preromaniche e ha una sezione preistorica. Al piano superiore del Museo, una ricca biblioteca accoglie circa 30mila volumi sull’archeologia e la storia della Dalmazia.
Le spiagge
Il fondale poco profondo del litorale e le acque calme e cristalline rendono le spiagge di Spalato molto amate soprattutto dalle famiglie con bambini, ma non mancano anche divertimenti per giovani. La spiaggia più frequentata è quella di Bacvice, distante solo 1 km dal centro. Poi c’è la spiaggia di Firule, situata in una baia nascosta riparata dalle correnti e caratterizzata da una sabbia finissima e un mare trasparente. Per chi ama i ciottoli e scogli ci sono anche le spiagge ai piedi del Monte Marjan: Kasjuni e Kastelet.