Royal Caribbean si dice pronta ad investire nel waterfront del porto della Spezia
La compagnia Royal Caribbean ha dichiarato il suo interesse a investire nel nostro paese in un progetto che ha come protagonista il porto della Spezia. L’obiettivo è quello di consolidare la realtà portuale grazie ad infrastrutture sempre più capaci di accogliere nel migliore dei modi i croceristi.
Già nel corso dell’appuntamento annuale di Seatrade a Miami, il Presidente dell’Autorità portuale, Lorenzo Forcieri, aveva illustrato ai vertici delle più importanti compagnie di navigazione i suoi prossimi piani per il porto di La Spezia. Questa la sua dichiarazione:
“Il nostro stand è stato molto visitato e apprezzato, anche grazie allo spostamento nell’area delle destinazioni, una scelta che dal prossimo anno sarà seguita da altri porti italiani. Abbiamo ottenuto importanti conferme di interessamento per il nostro scalo, per i progetti in procinto di diventare realtà e per i dragaggi che consentiranno alle navi di entrare in un golfo con fondali più profondi. La realizzazione del finger sul Molo Garibaldi consentirà di ampliare la capacità di approdo e di raddoppiare i gate di ingresso, mentre il nuovo terminal bagagli faciliterà le attività di imbarco e sbarco da parte dei passeggeri.
Abbiamo illustrato a Royal le potenzialità che abbiamo come porto di imbarco e sbarco dei passeggeri. La loro compagnia nelle rotte mediterranee imbarca solamente a Barcellona e Civitavecchia, ma stanno valutando la possibilità di cambiare strategia e abbiamo voluto non perdere l’occasione per parlarne. Ma con John Tercek, vice presidente dell’area New business development, abbiamo affrontato anche le questioni riguardanti la realizzazione del waterfront. Prossimamente Tercek potrebbe anche a visitare la città e ad incontrare il sindaco, nel frattempo ha incaricato un suo rappresentante di fiducia di seguire il progetto spezzino”.
L’interesse delle compagnia è stato rinnovato anche nel corso della maiden call della colossale Anthem of the Seas, quando Ana Karina Santini, Public Relations Manager della compagnia ha affermato che Royal Caribbean è pronta ad investire, ma che purtroppo le tempistiche del nostro paese stanno rallentando la conclusione degli accordi. La compagnia crede molto nelle potenzialità dello scalo della Spezia e lo dimostra il fatto di esserne il primo operatore con oltre 150 mila passeggeri che sbarcano dalle navi più belle, nuove e grandi in mare.
Dal canto suo, Forcieri ferito nell’orgoglio ha replicato dicendo: “Ho preso atto con piacere dell’attenzione che Royal Caribbean dedica al nostro porto e al progetto del waterfront e della stazione marittima anche nel corso dell’ultimo, recente incontro.Ma anche noi siamo in attesa di una proposta che metta insieme la compagnia statunitense e gruppi italiani”.
A quanto pare si è finiti in un momento d’impasse causata da un limite fisiologico dell’Italia che necessita di tempi biblici per la realizzazione di qualsiasi progetto. Speriamo solo che i nostri investitori, annoiati dalla troppa attesa, non decidano spostare altrove le proprie mire.