Dal centro storico, con i suoi rolli e caruggi, allo spettacolare Acquario, Genova è una delle città di mare più belle d’Italia, da visitare assolutamente

Una città ricca di arte, storia e cultura che non tutti conoscono: Genova, la “superba”, è una delle città sul mare più belle d’Italia, con un centro storico tra i più grandi d’Europa. Non è nell’occhio del ciclone del turismo di massa, ma è una città da visitare assolutamente.

Fu, per otto secoli, capitale dell’omonima Repubblica. Vanta un’antica tradizione come città di mercanti e banchieri appartenenti alle grandi famiglie, che hanno contribuito al fiorire artistico e architettonico delle sue strade. Il periodo di massimo splendore fu il ‘500, durante il quale la Repubblica dominava mare e mercati.

Nel 2004 Genova è stata capitale europea della cultura e due anni dopo, nel 2006, i palazzi del centro (rolli), dove dimoravano i nobili, sono entrati a far parte del Patrimonio Unesco. Ancora ora ha un ruolo strategico nei traffici commerciali del Mediterraneo grazie al suo porto.

Il suo fascino è rimasto immutato nel tempo. Genova ha davvero tanto da offrire: passeggiando tra i nobili palazzi, le chiese antiche e i vicoli della città vecchia, rimarrai sicuramente affascinato dalla sua grande bellezza.

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Il centro storico di Genova, i rolli e i caruggi

Il centro storico è considerato il più vasto d’Italia e d’Europa, dopo quello di Venezia, e nel suo complesso è giunto intatto fino ai nostri giorni. Dopo anni di abbandono e degrado è stato restaurato e restituito alla città. Oggi è un luogo carico di storia e suggestione con il suo dedalo di vicoli di origine medievale (caruggi), che si aprono inaspettatamente in piccole piazzette. Qui è bello perdersi tra le belle vie fiancheggiate dai “Rolli”, i nobili palazzi che, non a caso, sono entrati a far parte del Patrimonio Unesco. I Rolli di Genova erano le liste che contenevano i palazzi nobiliari più belli della città, utilizzati per ospitare le personalità in visita. Oggi 42 dei 116 palazzi dei Rolli sono visitabili. La via con la più alta concentrazione di edifici nobiliari è via Garibaldi. Il Palazzo Reale (o palazzo Stefano Balbi) è sicuramente uno dei più belli, insieme al Palazzo Rosso. Tante anche le chiese antiche come quelle di San Donato e di San Matteo. Molti sono i siti di interesse storico come il Castrum, il primo insediamento urbano della città risalente al periodo dei Romani e degli Etruschi. L’area è piena anche di botteghe storiche che conquistano e affascinano con il loro fascino d’altri tempi.  Non mancano, inoltre, occasioni di svago: abbondano, infatti, caratteristiche locande, bar storici e locali.

La Lanterna

Più che un faro è un totem, che riassume in sé la storia millenaria della città. Fu costruito nel 1543, anche se, secondo alcune fonti non ufficiali, la prima torre risale all’epoca medioevale (1128). Sulla sommità venivano bruciati grossi fasci di erica e ginestra per segnalare la presenza del porto alle navi in transito nelle acque cittadine. Sorge su di una roccia alta 40 metri e con i suoi 77 metri di altezza è il faro più alto del Mediterraneo e il secondo in Europa dopo il Faro dell’Île Vierge, in Francia (82,5 metri). La Lanterna è costituita da una torre su due ordini di sezione quadrata, con due terrazze. Per raggiungere la sommità al suo interno si sviluppa una scala in muratura di 365 gradini totali, di cui 172 aperti al pubblico per raggiungere la prima cornice. La seconda appartiene alla Marina Militare e non è visitabile. Annesso alla torre sorge il Museo della Lanterna, raggiungibile attraverso una passeggiata di circa seicento metri che costeggia le vecchie mura.

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Il Belvedere di Spianata Castelletto

Si tratta di una vera e propria terrazza, uno strepitoso balcone sul centro storico, con vista a 360° sulla città e sul porto. Al posto di questo magnifico belvedere, affacciato sulla città, c’era la fortezza di Castelletto, che fu appunto spianata nel 1849. Per arrivarci si parte da Piazza Portello e poi si attraversa un passaggio stile Belle Époque, una galleria ristrutturata mattonella per mattonella, e l’ascensore in stile Liberty. Dal 1910, quando le fotografie Alinari ne diffusero la bellezza, il belvedere di Spianata Castelletto è entrato nell’elenco delle meraviglie genovesi da non perdere.

Porto Antico di Genova

Un’area di 230.000 metri quadrati che, grazie anche al contributo di Renzo Piano, è diventata un importante centro di aggregazione culturale e sociale. Ospita le principali attrazioni di Genova. Oltre all’Acquario e il Museo del mare, ci sono negozi, gallerie, ristoranti, bar e cinema, senza dimenticare la pista di pattinaggio in inverno e la piscina all’aperto nei mesi estivi. È, inoltre, presente un ascensore panoramico, il Bigo, che riprende nella forma e nel nome le antiche gru del porto, la Biosfera e la Città dei Bambini, museo ludico e interattivo per bambini tra i 2 e i 14 anni. Insomma, Porto Antico è una delle tappe imperdibili di una visita a Genova, il luogo ideale dove trascorrere un paio d’ore in assoluto relax tra un aperitivo e una visita in qualche negozio tipico.

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Acquario di Genova

Non può mancare, infine, una visita alla principale attrazione turistica della città. L’Acquario di Genova è il più grande acquario italiano, secondo in Europa, dopo quello di Valencia, in Spagna. Si trova a Ponte Spinola, nel porto antico di Genova.  È stato progettato da Renzo Piano ed inaugurato nel 1992. Ospita 12.000 animali di 600 specie diverse (squali, pinguini, foche) in un ambiente spettacolare che riproduce esattamente i loro habitat naturali originali. Da non perdere il nuovo Padiglione dei Cetacei, progettato sempre da Renzo Piano e recentemente inaugurato, per ammirare i simpatici mammiferi marini sia da una prospettiva subacquea, grazie al tunnel seminterrato, sia da una prospettiva dall’alto che consente di guardare i delfini fuori dall’acqua.

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