Gastronomia di qualità a bordo, MSC Crociere si sposa con Eataly
Che in crociera si mangi bene è cosa risaputa. Da qualche tempo alcune compagnie si stanno adoperando per fare qualcosa in più, come i menu personalizzati o i ristoranti à la carte. Ma si sa anche che ai clienti quel “qualcosa in più” spesso non basta, e lo dimostra una delle trovate più riuscite di Msc Crociere: la realizzazione di un ristorante firmato Eataly, il famoso brand torinese che promuove in tutto il mondo lo slow food.
A ospitare il presidio dedicato al cibo di qualità è Msc Preziosa, una delle ultime ammiraglie della compagnia italiana. Il ponte numero sette della nave è suddiviso in due parti che ospitano due differenti ambienti. Il Ristorante Italia è la zona più esclusiva, composto da ventiquattro coperti e aperto solo nelle ore serali, offre un menù table d’hôte, particolare e di alta qualità, appositamente studiato dagli chef della catena italiana con piatti a base di prodotti provenienti da piccole aziende artigianali di ogni regione d’Italia. Il Ristorante Eataly invece ha ottanta posti a sedere, resta aperto anche a pranzo ed è concepito come un elegante spazio minimalista dove i crocieristi possono mangiare, acquistare e sperimentare le migliori interpretazioni della cucina italiana.
Entrambi i ristoranti sono caratterizzati da un’atmosfera “chic ma informale”, come prevede la tradizione Eataly, e si distinguono per cibi e vini di primissima qualità, professionalità dello staff, semplicità e genuinità delle relazioni tra le persone.
In questo modo le crociere Msc diventano sempre di più anche un viaggio culinario. Per la compagnia napoletana, che porta da sempre le antiche tradizioni mediterranee in giro per il mondo, il buon cibo rappresenta un vero e proprio modo di vivere all’insegna della qualità, dell’esperienza, della ricercatezza e della continua innovazione.
É questo il motivo che ha ispirato la partnership tra Msc Crociere e Eataly, il cui slogan recita: “Siamo innamorati del cibo di qualità e delle bevande, della loro storia, della loro tradizione, degli uomini e delle donne che li producono e dei luoghi da cui provengono”. Un’intesa dunque che ha tutti i numeri per proporre un’offerta enogastronomica straordinaria, esclusiva ma soprattutto in costante evoluzione.