Il settore delle crociere non conosce crisi: sempre più giovani scelgono le vacanze a bordo
Il settore delle crociere ha subito un forte incremento registrando un’importante crescita nelle vendite: aumenta sempre di più il numero di persone che decide di fare una vacanza in crociera.
Indubbiamente la crociera rappresenta una tipologia di vacanza ideale: una volta a bordo gli ospiti non avranno più alcuna preoccupazione se non fare quello che preferiscono, non avranno problemi di spesa, di pulizia ed ordine e non dovranno stressarsi in auto per raggiungere mete diverse. Comodamente a bordo delle propria nave da crociera i passeggeri navigheranno verso le mete previste dall’itinerario che hanno scelto. Inoltre va precisato che queste navi tendono a diventare sempre più delle metropoli galleggianti offrendo agli ospiti intrattenimenti di ogni genere, alcuni dei quali mai visti prima in mare.
Un aspetto molto importante della crescita registrata è che ai soliti croceristi italiani ed americani si stanno aggiungendo anche passeggeri cinesi, russi ed arabi. Altro dato importante è che l’età media di quelli che scelgono una vacanza in crociera si sta abbassando sempre di più, così come spiegano con entusiasmo i responsabili di MSC Crociere:
“E’ scesa molto rispetto al passato, gran parte di chi sale a bordo da noi ha tra i trenta e i trentacinque anni sia per i prezzi degli itinerari molto più abbordabili che per gli itinerari su misura come Mykonos e Ibiza con partenza in notturna”.
La meta più gettonata resta sempre il Mediterraneo, sia Orientale che Occidentale, con un’inversione nella stagione invernale per questioni climatiche, quando saranno preferite i Caraibi, le Antille, le Canarie e gli Emirati Arabi.
L’offerta della compagnie di navigazione sta cambiano e si sta arricchendo di pacchetti innovativi, di soste più lunghe in porto e di un’offerta enogastronomica ampia e ricercata. Mentre per la crociere in famiglia resta vincente il classico itinerario di sette notti nel Mediterraneo.
Quello delle crociere è un settore che ha sempre navigato controcorrente anche rispetto alla crisi. Secondo l’associazione internazionale degli operatori del settore crocieristico, dal 2008 ad oggi, il mercato europeo è cresciuto del 44%. E, secondo i più recenti dati disponibili, l’impatto economico dell’industria crocieristica ha raggiunto i 40 miliardi di euro nel 2013.