I mercatini di Natale sono una realtà ormai diffusa in tutt’Italia e non soltanto una prerogativa delle regioni altoatesine. Tra le città che vantano ormai una tradizione di tutto rispetto c’è sicuramente Roma: qui il clima natalizio e l’atmosfera di festa fanno parte sempre di più di una delle scenografie più belle del mondo.

Tutto comincia l’8 dicembre, giorno nel quale si festeggia l’Immacolata Concezione. In una città già completamente addobbata il Pontefice si muove da Città del Vaticano e percorre tutto il centro fino a piazza di Spagna, dove rende omaggio alla statua della Vergine con una corona di fiori. E’ uno dei momenti più emozionanti del Natale romano, un giorno che in moltissimi aspettano riversandosi lungo il percorso del corteo papale. Turisti e romani insieme per vivere un rito intenso e vibrante.

Il cuore del Natale capitolino è indiscutibilmente piazza Navona. In pieno centro storico, uno dei luoghi simbolo della città eterna, contraddistinto dalla celeberrima Fontana dei Quattro Fiumi realizzata dal Bernini circa quattrocento anni fa. Tra gli antichi palazzi che si affacciano sulla piazza e i bordi della fontana, dall’8 novembre fino all’Epifania si snoda un suggestivo percorso fatto di bancarelle – oltre centocinquanta – cariche di ogni genere di prodotto che ricorda in un modo o nell’altro il Natale: giocattoli, addobbi, presepi, lavori di artigianato, dolciumi, caldarroste e chi più ne ha più ne metta. Una vera festa per grandi e piccoli, un appuntamento irrinunciabile per chiunque ami l’atmosfera natalizia.

Eh sì, perché quest’anno Roma vuole proporsi come la “capitale dell’atmosfera”: un’interminabile sequenza di esposizioni, banchetti, ma anche spettacoli di artisti di strada, mostre, arte, cultura. Di tutto un po’ perché il Natale, si sa, è la festa di tutti. E allora, lasciando i colori di piazza Navona, ci si può spingere fino a piazza Re di Roma, a poca distanza da S. Giovanni e a poche fermate di metropolitana dal Colosseo. Qui, dal primo dicembre fino alla vigilia si svolge un mercatino tipico tutto a base di doni e di dolciumi che segue le tradizioni dell’avvento del nord Europa tanto da essere gemellato con quello di Hidelberg, in Germania.

Restando invece nelle stradine che si dipanano tra il lungotevere e il cuore della capitale si può fare una passeggiata in via dei Coronari, che un tempo era la strada più utilizzata dai pellegrini per raggiungere San Pietro e perciò popolata da venditori di corone e rosari. Durante tutto il periodo natalizio vi si tengono concerti a cielo aperto di musica tradizionale, zampognari, gospel o musica etnica ed è possibile imbattersi anche nei caratteristici menestrelli che raccontano in versi aneddoti e leggende della città eterna.

E poi c’è la Roma della storia, della cultura, delle innumerevoli bellezze artistiche e architettoniche che la rendono una delle città più ricche e visitate del mondo. Non c’è che l’imbarazzo della scelta: i Musei e le Gallerie pontificie del Vaticano, la Cappella Sistina. Oppure le mille piazze di Roma: piazza San Pietro, piazza di Spagna, piazza del Popolo solo per citare le più famose. Oppure ancora un giro alla scoperta delle tantissime fontane romane, come quella delle Naiadi in piazza delle Repubblica, la fontana del Tritone in piazza Barberini o la cosiddetta Barcaccia del Bernini ai piedi della celeberrima scalinata di Trinità dei Monti. Ma sono solo alcune delle infinite opportunità che offre la città eterna e che la magia della natività rende ancora più suggestive ed attrattive. Basta solo organizzare il proprio soggiorno a Roma e poi tuffarsi nell’atmosfera inconfondibile del Natale capitolino.