Con l’arrivo dell’autunno si torna a parlare di matrimoni poiché questo è uno di quei momenti nei quali le coppie che stanno preparando le loro nozze sono chiamate, tra le tantissime cose, anche a progettare la loro luna di miele. L’obiettivo è uno solo, costi quel che costi: riuscire a fare il viaggio più bello della loro vita. E se le idee scarseggiano o le mete tradizionali non vi ispirano più di tanto, ecco alcune proposte davvero suggestive.

LA TERRA DEI COLORI

Il “Caillou”, come è stata ribattezzata confidenzialmente la Nuova Caledonia, è un luogo magico nel bel mezzo dell’Oceano Pacifico. Qui aria, terra e mare si fondono in maniera ineguagliabile trasformando questa terra in un luogo genuino, arricchito dai suoi stessi contrasti, disseminato di spiagge bianchissime e piccoli isolotti che affiorano dalla laguna caledoniana. E poi, barriera corallina, mare blu intenso e tanto sole. A metà strada tra Australia e Nuova Zelanda, il Caillou ospita etnie e culture totalmente diverse l’una dall’altra, accomunate dall’amore per questa terra e al suo stile di vita. Ad esempio Nouméa, la capitale della Nuova Caledonia, è stata soprannominata “il piccolo angolo di Francia nel Pacifico” proprio per la contaminazione delle comunità che vi si fondono abitando città, colline, pendii e vallate.

UN RESORT PARADISIACO

Unico e inimitabile in tutte le Maldive, c’è un resort che è stato concepito per regalare emozioni indimenticabili e tutto il lusso possibile. Si chiama Shola Finohlu e si trova sull’esclusivo atollo di Thaa, nell’Isola del Tramonto (per l’appunto Shola Finohlu), a 50 minuti di idrovolante dall’aeroporto di Malè. Il resort è un mix perfetto della più tradizionale architettura maldiviana all’esterno e interni di design contemporaneo o meglio, come suol dirsi, urban. Quarantatrè bungalows affacciati sull’Oceano Indiano attraverso ampie vetrate, con piscine private, sistemi Bose per ascoltare musica in altà fedeltà, idromassaggi Jacuzzi, schermi al plasma. Completano il quadro massaggiatrici disponibili 24 ore al giorno, una spa con otto sale, campi da tennis e badminton, una libreria, internet wi-fi su tutta l’isola, bar e ristoranti con cucine per ogni gusto e perfino il Fogliani’s, una pizzeria che – pare – faccia la concorrenza a quelle nostrane.

L’ISOLA DELLE BALENE

Whale Island (in francece Ile de la Baleine) si trova nella baia di Van Phong, popolare meta turistica del Vietnam. Il nome deriva dal fatto che ogni anno, da marzo a luglio, balene e squali balena di ogni dimensione giungono da quelle parti attirati dalla grande abbondanza di panctron e krill. É un isola privata, quasi sconosciuta, considerata tra i cento luoghi più belli al mondo, al centro di un arcipelago totalmente selvaggio. Da gennaio a metà ottobre è ideale per gli appassionati di immersione: dicono che lo stesso Jacques Cousteau si fosse appassionato alla subacquea durante un suo soggiorno sull’isola. Grazie all’ecosistema che qui è stato interamente salvaguardato e tutelato, l’Ile del la Baleine è un vero e proprio modello di turismo sostenibile. Potrete rilassarvi facendo lunghe passeggiate in riva al mare o tra la lussureggiante vegetazione della foresta di mangrovie; oppure praticare lo snorkeling da riva, o fare escursioni a bordo di canoe e catamarani. Se poi siete un po’ più esperti e coraggiosi, potrete spingervi fino all’isoletta rocciosa di Hon Trau Nam per incontrare razze, mantre e squali balena o nuotare tra cavallucci marini, ballerine spagnole e pesci pagliaccio, in uno scenario sottomarino di immensi giardini di coralli, grotte inesplorate e labirinti. Tutto questo, è ovvio, guidati da sub professionisti del luogo.